Partendo dall’intrusione silente e invisibile del cuneo salino nelle acque dolci
del Po, SOTTOSALE racconta la conseguenza estrema di questa contaminazione nascosta nella vita
quotidiana, in particolar modo per quanto riguarda l’agricoltura e l’economia locale. Per questo
motivo è stato scelto il mercato contadino, luogo simbolo della filiera corta, minacciato
dall’avanzamento del cuneo salino: la coltivazione di frutta e verdura potrebbe essere compromessa
in tutti i territori coinvolti dal fenomeno, il sale infatti rende i campi infertili.
Attraverso un’infografica posta su un piano, l’installazione illustra lo stato del fiume Po,
dalla sorgente alla foce, durante il mese di giugno 2022. I dati visualizzati riguardano la
portata del fiume e la risalita dell’acqua salata nell’entroterra ferrarese. Oltre ai grafici,
questi dati vengono raccontati utilizzando dei bicchieri posti in corrispondenza delle stazioni
di monitoraggio, collocati ad altezze differenti a seconda del livello di portata. Una volta
bevuta l’acqua - dolce o salata in base alla posizione sulla mappa - i bicchieri vengono ribaltati
e rivelano un fondo colorato, dal blu al bianco, che comunica il livello di salinità raggiunto
nel luogo corrispondente.
L’obiettivo era quello di comunicare, attraverso un gesto spontaneo, la complessità di questo
fenomeno nascosto, generando un forte impatto a livello sensoriale.
La realizzazione del progetto è stata possibile grazie alla disponibilità dell’Associazione
Strada dei Vini e dei Sapori della Provincia di Ferrara, in particolare a Luca Deserti che
ha supportato con molto entusiasmo l’organizzazione dell’installazione nel mercato contadino
di Ferrara e a Ermes Bolzon, Presidente del Circolo Legambiente Adria - Delta del Po,
per l’interesse mostrato e le informazioni fornite.