Cause del cambiamento climatico

TRAFFICO MARITTIMO
E INQUINAMENTO

L’Organizzazione marittima internazionale delle Nazioni Unite dichiara le spedizioni via mare responsabili del 2,89% delle emissioni globali. Tuttavia, non si tratta solo di inquinamento: le grandi navi fanno rumore negli oceani, disperdono in mare rifiuti e contribuiscono alla diffusione di specie animali invasive trasportate attraverso le acque di zavorra*.

*Si tratta di acque che le navi utilizzano come stabilizzatore e che vengono poi scaricate nel mare d’arrivo, rilasciando così microrganismi estranei che costituiscono un pericolo per l’ecosistema. (ISPRA)

Il Mediterraneo rappresenta l’1% dei mari della terra ma vi transita il ben 20% del traffico marittimo mondiale

L'IMPATTO DEL
CANALE DI SUEZ

È il canale artificiale che permette la navigazione dall’Europa all’Asia (e viceversa), evitando la circumnavigazione dell’Africa.

Il canale non è attraversato solo dalle navi mercantili ma anche dalle specie marine: attualmente, nel Mar Mediterraneo si possono contare almeno 400 specie tropicali provenienti dal Mar Rosso: le così dette specie aliene.

AUMENTO DELLE TEMPERATURE DEI MARI

L’aumento delle temperature del mare provoca l’innalzamento del livello del mare, influisce sull’aspetto metereologico e ha gravi impatti sulla biodiversità marina.

Il globo a lato rappresenta l’incremento delle temperature del 2022 rapportate alla media delle temperatura del periodo dal 1985 al 1993: le aree rosse e arancioni sono quelle che hanno registrato un maggior aumento delle temperature mentre le aree più chiare sono quelle che hanno registrato una minore differenza.

Differenza delle temperature medie del 2022
rispetto alla media del periodo del 1982-2021
Unità di misura: gradi Celsius

ANDAMENTO TEMPERATURE
DEI MARI DEL MEDITERRANEO

Il Mar Mediterraneo è un bacino semichiuso situato tra Europa, Nordafrica e Asia occidentale. Ha una superficie di 2,51 milioni di km², una profondità media di 1 500 m e raggiunge una profondità massima di 5 267 m con L’abisso Calipso, situato nel Mar Ionio sud-orientale. Ad oggi, il Mediterraneo è tra i bacini che si stanno scaldando più velocemente sul pianeta: ‘Tra giugno e agosto 2022 le temperature superficiali medie sono state più alte anche di 4,6 °C rispetto a quelle registrate tra il 1991 e il 2020. Un record mai raggiunto prima’ (dal podcast “Ci vuole una scienza” di E.Menietti e B.Mautino).

Il grafico a lato rappresenta l’incremento delle temperature medie dei mari del Mediterraneo nel 2022 rispetto alla media del periodo 1982 - 2021: ne risulta un aumento minimo di 1.3°C e un massimo di 2.3°C.